Terzo risultato utile e secondo pareggio di fila. La Pro Patria divide la posta a reti bianche contro il quotato Sudtirol secondo in classifica davanti al proprio pubblico.
La partita è stata contrassegnata da una buona dose di noia con pochissimi spunti degni di finire sui taccuini. Tigrotti quattordicesimi con nove punti e sempre in posizione di classifica tendente al risucchio verso il basso.
PRIMO TEMPO – Al 10′ gli altoatesini, allenati dall’ex tecnico della Pro Patria Ivan Javorcic, ci provano con Candellone ma il tiro è fuori misura. Risponde al 18′ la Pro Patria con Pizzul ma Poluzzi para a terra. Un minuto dopo Candellone, il più ispirato dei suoi, ci prova stavolta di testa ma la mira è quella della prima occasione. Il ping pong va avanti con un tiro di Bertoni al 26′ su punizione che non sortisce alcun effetto. La Pro Patria ritenta la fortuna al 29′ con una conclusione di testa di Piu che termina alta dopo un buono scambio con Pierozzi. Al 31′ altoatesini in evidenza con Odugwu che però non ha la mira ben impostata. Stesso discorso per un tiro di Pierozzi al 44′.
SECONDO TEMPO – La temperatura dell’intensità della gara scende ai livelli minimi. Al 36′ Fischnaller prova a scaldare l’ambiente ma il suo tiro termina alto, al 45′ Rover calcia sul palo ed è la prova che questa sfida non si schioderà dal pareggio a reti bianche. La Pro Patria sarà ora di scena nel turno infrasettimanale in quel di Legnano, nel Veronese.
